Capire quando i bambini neonati sono sazi da latte per non farli ingrassare

Le neomamme non riescono a regolarsi nell' allattare i propri bambini neonati e tendono a farli ingrassare. E' la sintesi di uno studio statunitense effettuato dal Department of Nutritional Sciences della Rutgers University e pubblicato sul Journal of Nutrition Education and Behaviour.
La ricerca è stata condotta su 96 donne americane, che avevano scelto di nutrire i propri bambini neonati esclusivamente con il biberon, non con il seno. Alla nascita sono stati raccolti i primi dati, e poi successivamente attraverso tre visite a domicilio, fatte quando i neonati avevano 3, 6 e 12 mesi. I ricercatori hanno anche esaminato i diari alimentari dei bebè e le caratteristiche delle mamme. Tenendo conto così dei diversi fattori (peso alla nascita, sesso, età della mamma, livello di studio, indice di massa corporea della donna prima della gravidanza), ma anche sensibilità materna ai segnali di sazietà e numero di poppate al giorno, i ricercatori hanno scoperto che da zero a 6 mesi nessuna variabile permette di predire l'accumulo di peso del neonato. Da sei mesi in poi però la musica cambia. Si puo' capire se il bambino neonato diverrà grasso dal numero delle poppate.Meno la mamma ha scarsa sensibilità nel capire quando il bimbo è sazio, continuando a dargli latte, e più il bimbo accumulerà peso entro l'anno di vita.
In questo modo le donne alterano la capacità del neonato di autoregolarsi. Non bisogna comunque aggiungere ansia alle mamme alle prese con il primo figlio. «Suggerire a una neomamma che sta nutrendo il bimbo troppo spesso, in modo troppo abbondante o male», dicono i ricercatori, potrebbe avere effetti comunque negativi. Certo è comunque utile che, oltre al livello del latte nel biberon, le mamme guardino anche le reazioni dei bambini neonati, per capire quando la sua pancia è piena e sazia.

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