Le malattie esantematiche nei bambini neonati

Le malattie esantematiche sono molto comuni nei bambini e solitamente non destano particolari preoccupazioni. Solitamente si manifestano tramite macchioline rosse che danno prurito, tosse e dolori alla gola. Talvolta è presente febbre piu' o meno alta e si curano con appositi farmaci, somministrati sotto controllo pediatrico. Molti comuni mettono a disposizione anche dei vaccini contro la varicella, morbillo ed altro e alcune mamme accettano di buon grado. Attenzione però ai rischi dei vaccini sui bambini.

Vediamo da vicino le piu' famose malattie esntematiche che possono presentarsi nei primi anni di vita:

Varicella
Malattia virale piuttosto comune ha un periodo di incubaizone di 14-21 giorni. Il periodo infettivo va da uno/due giorni prima della comparsa delle macchioline fino a quando tutte le croste sono cadute.
Come si riconosce: inizia con una condizione di spossatezza associata a febbre. La macchie appaiono rosse, alcune sembrano bolle (vescicole contenenti liquio giallo trasparente). Si concentrano sul busto (pancia, schiena, petto) e viso e poi si seccano formando una crosta. Le croste non devono essere staccate con le mani, ma debbono cadere da sole.
Trattamento: chiamare il pediatra che solitamente autorizza all' uso di paracetamolo per bambini. Per alleviare il prurito basta un bagno tiepido con un pugno di bicarbonato di sodio.
Le donne incinta non dovrebbero stare a contatto con malati di varicella.

Morbillo
Malattia virale potenzialmente pericolosa con un periodo di incubazione di 12 giorni. Il periodo infettivo parte due giorni prima dell'eruzione cutanea e perdura fino a 5 giorni dopo che è scomparsa.
Come si riconosce: Inizia con un forte raffreddore,1 tosse dolorosa e un'irritazione agli occhi. A comparsa di macchie con centro bianco e alone rosso nella bocca sono il segno di riconoscimento. Il bambino si sentirà debole e spossato,
con un po' di febbre e una leggera intolleranza alla luce.L'esantema inizia a al terzo o quarto giorno. Le macchie sono rosse e leggermente in rilievo.
Trattamento: chiamare il pediatra che solitamente autorizza all' uso di paracetamolo per bambini. Lavare gli occhi con acqua calda per alleviare l'irritazione e mettere la camera in penombra se al bambino da' fastidio la luce.
Qualche giorno dopo la comparsa dell' eruzione cutanea potrebbero insirgere anche diarrea, vomito e un'infiammazione di orecchie e bronchi. Esiste inoltre anche un lieve rischio di polmonite ed encefalite.

Rosolia
Si tratta di una leggera infezione virale con periodo d'incubazione di 14-21 giorni. Il periodo infettivo parte una settimana prima dell'eruzione cutanea e perdura fino a 4 giorni dopo che è scomparsa.
Come si riconosce: non è sempre facile riconoscerla. Inizia con un lieve raffreddore ed un giorno o due piu' tardi compaiono gruppi di macchie piatte, prima sul viso poi sul resto del corpo. Possono gonfiarsi le ghiandole dietro al collo e il bmabino potrebber sentirsi leggermente spossato.
Trattamento: chiamare il pediatra che solitamente autorizza all' uso di paracetamolo per bambini. Il bimbo deve bere molto ed essere vestito leggero.
Per evitare complicazioni tenetelo lontano da donne incinte. Esiste il rischio di malformazioni al feto.

Quarta Malattia
Malattia esantematica piuttosto comune che si presenta soprattutto in primavera ed una volta che l'esantema si è presentata non è piu' contagiosa.
Come si riconosce:porta un'esantema sulle guance simile al rossore che può lasciare uno schiaffo. Nel giro di 2 o 3 giorni appaiono sul corpo grosse macchie rosse che spariscono al massimo entro 2-4 settimane. A volte potrebbero aggiungersi anche febbre e congestione nasale.
Trattamento: tenerlo fresco, fare bere molto il bambino e non farlo sudare. Non ci sono effetti collaterali e la malattia scompare a sola senza particolari trattamenti.

Orecchioni-Parotite
E' una malattia virale non particolarmente seria nei bambini che ha un periodo di incubazione di 14-24 giorni. Il periodo infettivo va da qualche giorno prima della comparsa dei sintomi alla scomparsa del gonfiore.
Come si riconosce: ghiandole gonfie e doloranti subito sotto le orecchie e sotto il mento. Febbre, mal di testa, bocca secca e difficoltà a masticare e deglutire.
Trattamento: Paracetamolo per ridurre la febbre, fare bere molto il piccolo e richiamare il pediatra se compaiono mal di pancia e macchie o lividi rossastri e viola.
In alcuni casi possono insorgere meningite, encefalite e pancreatite. Lieve rischio di danneggiamento dei testicoli nei maschi.

Infezione batterica che ostruisce le vie aeree con il muco ed ha un periodo di incubazione di 7-14 giorni.
Come si riconosce: inizia con un normale raffreddore e dopo 2 settimane compaiono i primi attacchi di tosse. Estremamente insistenti sono molto fastidiosi e rendono difficile la respirazione.
Trattamento: il pediatra probabilmente vi prescriverà degli antibiotici.

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