Quale giochi si possono fare dopo i 6 mesi?
Uno dei più famosi è "il cestino dei tesori". E' stato inventato dalla psicopedagogista inglese Elinor Goldschmied. Si tratta di utilizzare un cestino di vimini oppure si usano altri contenitori in legno o di cartone all'interno dei quali vengono messi tutta una serie di oggetti, appunto i tesori. Piccole cose, ma non troppo da essere ingerite, che si hanno in casa diventano i giochi del bimbo. Possibilmente oggetti con materiali naturali, quindi stoffa, cuoio, carta,metallo, legno, pigne, conchiglie, insomma tutto quello che può incuriosire il bambino.
I bambini neonati a questa età sono attratti dalle scatoline colorate, le osservano, cercano di aprirle, le mettono in bocca. Dopo i 9 mesi si soffermano anche sui dettagli, se mettete un peluche nel cestino dei tesori vedrete che afferrerà ad esempio l'etichetta.
Scatenate la fantasia, i "tesori" sono rappresentati da tutto quello che avete in casa ma anche da cose naturali come foglie di grosse dimensioni. Vanno bene comunque mazzi di chiavi, campanelli, gomitoli di lana, palle di gomma, calzini da tennis appallottolati. Mettete tutto insieme e lasciate il cesto davanti il bimbo. Guardatelo giocare, fatelo esplorare da solo, vedrete che inizialmente, specie quando è più piccolo, metterà tutto in bocca, successivamente osserverà maggiormente gli oggetti e li toccherà.
Il gioco della cesta dei tesori serve a sviluppare le sue esperienze tattili , da qui cercare di variare i vari materiali degli oggetti (gomma,metallo, stoffa ecc...) e sensoriali (è utile variare i colori e la forma degli oggetti).
Il gioco può durare dai 15 a 30 minuti, dipenderà dal bambimo e dalla sua curiosità.